Brividi lungo la schiena per gli automobilisti che hanno visto all’ultimo minuto quelle colonnine grigie che sono spuntate nei giorni scorsi intorno al semaforo di Sant’Alessandro a Villasanta. Si tratta proprio di dispositivi collocati dalla polizia locale in supporto all’attività di vigilanza sul rispetto del Codice della Strada. Non si tratta però di autovelox, ma di lettori di targa che mirano a smascherare chi passa con il rosso.
Al momento il dispositivo non è ancora attivo, ma il comandate Maurizio Carpanelli spiega che a breve entrerà in funzione e che «sarà dotato di un sistema integrato: da un lato le foto che vengono scattate con l’infrazione, dall’altra la registrazione attraverso videocamere che leggono la targa».
Il meccanismo consentirà inoltre i controlli su assicurazioni e revisioni scadute. Un bel deterrente per gli automobilisti indisciplinati.
Spiega il comandante Carpanelli: «Il comando di Villasanta ha sempre dimostrato di non essere tra quelli che fatto strage con i dispositivi automatici, dovete darcene atto, ma in questo caso l’obiettivo è quello di ridurre il tasso di incidentalità del crocevia. E si sa che bruciare il rosso è uno dei modi migliori per esporsi al rischio di incidenti».