Il consiglio provinciale martedì 22 marzo ha approvato gli schemi di accordo che la Provincia di Monza e Brianza si appresta a siglare con le limitrofe Como e Lecco. L’obiettivo è “promuovere l’esercizio, in forma collaborativa e stabile delle funzioni di area vasta”, da individuare attraverso specifiche convenzioni operative.
I servizi associati sono rivolti a cittadini e imprese con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza ed efficacia valorizzando i principi di sussidiarietà e, al contempo, le autonomie funzionali.
L’accordo strategico di programma, basato sul riconoscimento degli elementi di omogeneità che caratterizzano i tre territori, avvia l’esercizio associato dei servizi relativi a cinque ambiti pilota: l’erogazione di offerta formativa obbligatoria per il personale degli enti locali; la gestione associata di consulenza legale; la gestione associata di servizi di assistenza tecnico-amministrativa e consulenza giuridica; la gestione associata di azioni di marketing territoriale per la ricerca di finanziamenti europei; la gestione associata di funzioni e servizi propri per esigenze di ottimizzazione delle risorse di dotazione organica.
«La Provincia compie un altro passo avanti verso l’Area Vasta della Brianza – spiega il presidente Gigi Ponti – Un’area che di fatto esiste già e le cui fondamenta sono le alleanze istituzionali tra gli Enti che ne fanno parte: proseguiremo in questa direzione per migliorare ancora la qualità e i livelli di efficienza dei servizi».
Attraverso una convenzione triennale da siglare con la Provincia di Como sarà istituito l’Ufficio unico di Avvocatura Pubblica per lo svolgimento di attività di consulenza legale, difesa e rappresentanza in giudizio degli enti: anche in questo caso gli obiettivi sono orientati sia al perseguimento di economie di bilancio sia al miglioramento degli indici di efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa.