Quando ha visto l’anello dell’anziana madre esposto in una vetrina di un “compro oro” di Macherio l’ha osservato molto attentamente. Tornata a casa ha controllato in portagioie della mamma e ha fatto un balzo: l’anello, identico a quello visto poco prima in quella vetrina, era sparito. Un caso? Non proprio. Insospettita, ha deciso di vederci chiaro e si è rivolta ai carabinieri di Biassono che hanno denunciato a piede libero per furto la badante della anziana (e del marito).
I militari, infatti, sono andati a loro volta al “compro oro” e, sentito il titolare, questi ha confermato che l’anello era stato portato qualche giorno prima nel negozio proprio dalla badante, una 43enne italiana residente a Macherio, incensurata. I militari hanno recuperato l’anello e l’hanno riconsegnato alla proprietaria.
A quel punto la figlia dell’anziana derubata ha deciso di fare un controllo più approfondito e ha scoperto che era sparita anche una fede nuziale in oro, sempre della madre.
Attraverso ulteriori ricerche i carabinieri di Biassono l’hanno ritrovata e recuperata in un altro”compro oro” questa volta a Lissone, dove, sempre la 43enne si era recata per venderla dopo averla trafugata nella camera da letto degli anziani macheriesi. Ulteriori indagini sono in corso per scoprire se la donna – che non ha commentato quanto accaduto – sia stata autrice di altri furti.