Loro lo chiamano videomessaggio, ma è soprattutto uno spot. Novanta secondi registrati dal comitato HQ Monza con l’aiuto di mbreporter.it in attesa di novità sullo studio di fattibilità per la linea metropolitana a Monza. Un video destinato al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, e al sindaco di Monza Roberto Scanagatti.
Obiettivo, ovviamente, sempre quello: tenere alta l’attenzione sul prolungamento della linea 5 fino alla Villa reale a partire da Bettola, il punto in cui si dovrebbero incontrare il nuovo capolinea della linea rossa e il transito della lilla.
Cosa c’è nel messaggio? Una carrellata di persone che si fanno la stessa domanda. A Brescia c’è.A Perugia c’è. A Napoli c’è. A Catania c’è. Perché a Monza non c’è? Anche a Versailles c’è, ricorda uno studente reduce da una gita, giusto per sottolineare che la città è o dovrebbe essere la Versailles italiana.
Il video
«Monza, terza città della Lombardia, aspetta da anni la realizzazione di una metropolitana – aggiungono i promotori – L’Associazione HQ Monza, sostenuta dalle firme di 9mila cittadini, chiede che si realizzi finalmente una linea collegata con Milano, così come previsto da un accordo tra enti pubblici del 1999».
E nel video, prima della scritta MM, nel senso di Monza Metropolitana, l’ultima nota: il prolungamento serve per ridurre auto e smog, «muoviamoci per muoverci meglio, forza».
Intanto i giorni corrono: annunciato per la fine dell’anno scorso e poi per febbraio, dello studio di fattibilità non c’è ancora traccia. Nelle scorse settimane l’assessore alla mobilità Paolo Confalonieri ha parlato di fine marzo. Restano quindici giorni.