Un autotrasportatore di 62 anni di Lissone è stato fermato venerdì dai vigili di Monza in via Monte Cervino mentre trasportava un carico da 5 tonnellate di macerie da cantiere senza alcuna autorizzazione. Oltretutto non era neppure iscritto all’apposito albo e non ha chiarito dove fosse diretto. L’unica cosa che ha detto agli agenti, che gli hanno contestato il trasporto illegale di rifiuti, denunciandolo, era che lavora per un’impresa edile di Vedano.
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Gli agenti l’hanno quindi scortato fino alla piazzola ecologica di Monza dove il carico è stato scaricato per lo smaltimento mentre il camion è stato sottoposto a sequestro. Ora sarà un giudice a stabilire la sanzione a carico del conducente e, nel caso dell’azienda per la quale lavora.
Sempre gli agenti monzesi, sabato, in via Borgazzi, hanno fermato anche una Citroën che procedeva in maniera sospetta. Alla guida, un 21enne egiziano residente a Cremona. Sottoposto a drug-test è risultato positivo alla marijuana. Lui si è difeso dicendo di aver assunto dei farmaci per la cefalea mentre si trovava in Egitto. Gli agenti l’hanno accompagnato all’ospedale San Gerardo per effettuare dei controlli più approfonditi e nel frattempo gli è stata tolta la patente di guida.