Condanna a 5 anni confermata anche in appello per Giovanni Merlino il titolare della azienda di stoccaggio di rifiuti pericolosi Eureco di Paderno Dugnano dove, a seguito di un’esplosione avvenuta nel 2010, morirono 4 persone. La sentenza è arrivata mercoledì: la Corte d’Appello di Milano ha confermato le decisioni del primo grado del 2013. Secondo i giudici nella azienda venivano effettuate: «miscelazioni non autorizzate a cui il titolare della Eureco sottoponeva i rifiuti pericolosi manipolati dagli operai in violazione delle norme sulla sicurezza»
Quel 4 novembre 2010 in via Mazzini, nel pomeriggio, avvenne un’esplosione assordante e una altissima colonna di fumo coprì il cielo. La fiammata investì in pieno Sergio Scapolan di 63 anni, Harun Zeqiuri di 44, Salvatore Catalano di 55 anni e Leonard Shehu di 37, le quattro vittime della tragedia. Dal canto loro i legali di Merlino intenderebbero ricorrere in Cassazione in quanto contestano il quadro accusatorio, a loro dire l’imprenditore non avrebbe responsabilità sull’accaduto.