Momenti di tensione, lunedì mattina, alla stazione ferroviaria di Lissone. Un treno rimasto fermo sui binari per quasi 50 minuti, parole pesanti urla e spintoni a causa di tre senegalesi irregolari che, senza biglietto, hanno dato in escandescenza alla richiesta del dipendente delle ferrovie di scendere.
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Erano saliti a Milano, ma tutti senza il regolare biglietto. Quando sono stati pizzicati dal personale di Trenord, si sono rifiutati di fornire i documenti e gli animi si sono agitati. Uno di loro, in particolare, ha iniziato a dare in escandescenze nei confronti del capotreno, costringendo così uno dei treni della linea Milano-Como-Chiasso alla sosta forzata in stazione a Lissone.
A evitare gravi lesioni sono stati gli agenti della Polizia locale e i carabineri, che hanno fatto scendere i tre uomini e li hanno portati in caserma, dove sono stati identificati e denunciati.
L’episodio si è registrato intorno alle 10.45 di lunedì. Protagonisti tre giovani extracomunitari di 33, 32 e 28 anni, tutti di origine senegalese. Sono stati denunciati per essersi rifiutati di fornire le generalità e per interruzione di pubblico servizio. Inevitabili le ripercussioni sul traffico dell’intera tratta che ha fatto registrare ritardi fino a un’ora, rientrati a metà giornata.
La vicenda è poi rimbalzata sui social-network, dove molti pendolari e cittadini hanno ringraziato gli agenti della Polizia locale e i carabinieri per il loro intervento.