Due persone sono morte in una sparatoria avvenuta nella tarda mattinata di giovedì 9 aprile in un’aula di Palazzo di Giustizia di Milano. Lo ha detto il presidente della Corte d’Appello di Milano, Giovanni Canzio. Il bilancio parla di due vittime e altre persone ferite. Una delle vittime è un giudice fallimentare. L’Areu, agenzia regionale emergenza urgenza, riferisce di due persone in arresto cardiocircolatorio condotte rispettivamente al Policlinico e al Fatebenefratelli. E di un ferito a Niguarda.
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L’uomo che ha sparato è poi fuggito dall’aula ma, da quanto si è saputo, è ancora dentro il Palazzo di Giustizia. L’uomo è un italiano imputato per bancarotta fraudolenta: si tratta di Claudio Giardiello e risulta in fuga.
Nell’edificio al momento degli spari centinaia di persone tra avvocati, dipendenti e utenti del tribunale. Il palazzo è stato evacuato, facendo uscire per prime le donne. Uomini ancora all’interno per identificare l’attentatore. Bloccati la laterale via Manara e corso di Porta Vittoria.