Solaro, lo chiamano i carabinieri e lui va in caserma con la bici appena rubata

Si presenta sulle due ruote per ritirare un documento per i suoi guai giudiziari. Poi esce e dimentica la bici appoggiata al muretto della stazione dell’Arma. Dopo poco il legittimo proprietario arriva per denunciare la scomparsa del mezzo. E il ladro sbadato viene incastrato.
FurLa bici era appoggiata al muretto fuori dalla caserma (foto di repertorio)
FurLa bici era appoggiata al muretto fuori dalla caserma (foto di repertorio)

Convocato dai carabinieri per ritirare un documento relativo ai suoi guai giudiziari, un pregiudicato di Ceriano si è presentato con una bicicletta rubata, che poi ha lasciato davanti alla caserma. Il ventiquattrenne, così, è stato scoperto: oltre all’accusa di spaccio di doga, è quindi accusato anche di furto. E’ successo mercoledì pomeriggio. Il giovane, U.S.R.M., di Ceriano Laghetto, è stato chiamato dai militari in caserma a Solaro per ritirare “il foglio di via obbligatorio” dal Comune di Ceriano (documento che lo obbliga a non rimettere piede in città) a causa del suo passato legato allo spaccio di droga. E lui, tossicodipendente con alle spalle una serie di reati, si è presentato in bicicletta. Dopo aver firmato il documento che gli è stato sottoposto dalle forze dell’ordine, si è allontanato a piedi, lasciando il mezzo parcheggiato all’esterno del comando dell’arma, appoggiato ad un muretto. Poco dopo in caserma si è presentato un cittadino di Solaro per denunciare il furto della sua bicicletta, avvenuto lo stesso giorno. Grande è stata la sua sorpresa quando ha visto la sua bici parcheggiata davanti alla caserma: il solarese l’ha subito riconosciuta. Così il ventiquattrenne è stato anche denunciato per furto.