Si masturba davanti ai bambini al Parco: 76enne monzese denunciato

Il pensionato è stato notato e segnalato da numerose persone in zona Cascina del Sole ad alcuni agenti della polizia locale. Descrizioni del suo aspetto e dei suoi abiti e un confronto fotografico l’hanno incastrato.
La cascina del Sole al Parco di Monza
La cascina del Sole al Parco di Monza Fabrizio Radaelli

La prima cosa che ha fatto quando gli agenti della polizia locale l’hanno fermato è stata chiamare la moglie con il cellulare: «Farò un po’ tardi, non aspettarmi». Non si è apparentemente scomposto più di tanto nonostante sia stato accusato di atti osceni in presenza di minori e rischi fino a 4 anni e mezzo di condanna.


LEGGI Nuovo allarme pedofilo al parco di Monza: una denuncia alla Polizia

(maggio 2016)


LEGGI Monza, un maniaco tra gli alberi del parco: paura per due ragazze (settembre 2015)


LEGGI Monza, un uomo cerca di adescare una ragazzina undicenne al parco (giugno 2015)

Si tratta di un 76enne incensurato residente in centro città che domenica 3 luglio è stato segnalato da numerose persone – la gran parte minorenni – alla centrale operativa della polizia locale come l’anziano che, da dietro un cespuglio, in zona Cascina del Sole, al Parco, dopo essersi calato i pantaloni si è masturbato lanciando sguardi ai molti bambini presenti. Lo “sporcaccione” è stato additato direttamente anche da una ragazza che ha fermato un agente in servizio in zona.

Una pattuglia si è portata nei pressi e lì ha visto tre minori indicare insistentemente un cespuglio. Dal quale gli agenti hanno visto emergere il 76enne, cappelli bianchi, cappellino in testa. Bloccato e interpellato, non ha saputo fornire spiegazioni sulla sua presenza in quel luogo. Identificato, ha subito chiamato la moglie, quindi è stato portato al Comando.

Nei giorni successivi sono state effettuati degli scrupolosi accertamenti in particolare raccogliendo le testimonianze dei presenti, molti minorenni accompagnati dai genitori, che con sicurezza e univocamente hanno descritto gli abiti indossati dall’uomo, compresa la scritta sulla maglietta che portava. La conferma definitiva è poi venuta attraverso una foto scattata al sospettato e sottoposta ai testimoni, che l’hanno riconosciuto senza ombra di dubbio.

Hanno anche raccontato che il pensionato, dopo essersi abbassato i pantaloni, ha mostrato le parti intime e si è masturbato. Non ha tentato approcci, limitandosi a sguardi ammiccanti nei confronti dei bambini presenti. Non ha proferito parola. Una delle ragazze che ha assistito alla scena ha detto invece di averlo ripreso urlandogli di smettere ma lui ha fatto finta di nulla. Per l’uomo, secondo quanto previsto dall’articolo 527 comma 2 del codice penale, è scattata una denuncia per atti osceni alla presenza di minori.