È stata una spettacolare operazione di pronto intervento quella che, nel pomeriggio di lunedì 14 settembre, ha comportato anche la chiusura della superstrada Valassina in direzione Milano nel tratto compreso tra gli svincoli Fornaci e Briosco. Vigili del fuoco e personale del 118, col supporto dei carabinieri e della polizia locale, hanno soccorso un ragazzo di 26 anni di Mariano Comense. Il ragazzo qualche minuto dopo le 16 si sarebbe gettato da un ponte della superstrada, all’altezza di Briosco, finendo nel bosco sottostante. Soffrirebbe di crisi depressive. La caduta da una ventina di metri, attutita da erbacce e rovi, gli ha causato la frattura a una gamba. Sono state lunghe e difficoltose le operazioni di recupero.
Il marianese è precipitato in una zona impervia, priva di strade e sentieri, impossibile da raggiungere direttamente con i mezzi. Ad attivare la macchina dei soccorsi sono stati degli automobilisti di passaggio, che l’hanno visto gettarsi nel vuoto. La chiamata al 112 ha portato sul posto i pompieri del distaccamento Seregno con l’autopompa, i colleghi di Carate Brianza con il carrofiamma, i vigili del fuoco di Monza con l’autoscala, l’elisoccorso dell’ospedale Niguarda e un’ambulanza. Non è stato semplice individuare il ferito. Triplice l’azione per recuperarlo. I carabinieri della compagnia di Seregno e la polizia locale di Briosco hanno chiuso la Valassina in direzione Milano, tra gli svincoli Fornaci e Briosco, nel frattempo i mezzi dei vigili del fuoco si sono posizionati in superstrada lungo la prima corsia accanto all’area boschiva, mentre il personale medico dell’elisoccorso si è calato dall’alto col verricello e ha raggiunto il giovane marianese. Il ragazzo era lucido, collaborante, ma molto dolorante. A ruota i pompieri di Seregno sono scesi nell’area boschiva e, raggiunto il giovane, hanno aiutato i medici a stabilizzarlo nel toboga, una barella rigida. Il marianese è stato agganciato all’autoscala e insieme al caposquadra dei vigili del fuoco è stato portato sino al livello della sede stradale in Valassina. Caricato sull’ambulanza, è stato trasferito a sirene spiegate sull’elisoccorso, che nel frattempo era atterrato nelle vicinanze. L’elicottero ha infine raggiunto l’ospedale Niguarda di Milano in codice giallo, il secondo della scala della gravità del pronto intervento.
Ora il ventiseienne si trova ricoverato nel nosocomio milanese con una gamba fratturata, ma non è in pericolo di vita.