«Assolto perché il fatto non sussiste». «E’ la fine di un incubo» ha detto attraverso il suo legale Luigi Peronetti l’ex assessore provinciale alla sicurezza Luca Talice alla lettura della sentenza, mercoledì pomeriggio. L’accusa, che ha annunciato il ricorso in appello, aveva chiesto la condanna a nove anni per violenza e atti osceni nei confronti di due giovani consiglieri comunali seregnesi: Federica Forcolin (che ha recentemente lasciato l’incarico) e Davide Giannobi. Peronetti, il legale di Talice, aveva respinto con decisione le accuse, sostenendo che tra l’ex assessore provinciale e le due parti offese, non c’è mai stato alcun rapporto, che non fosse di natura prettamente politica.
Sexgate padano, Talice assolto L’ex assessore: «Fine del calvario»
«Assolto perché il fatto non sussiste». «E’ la fine del calvario» ha detto attraverso il suo legale Luigi Peronetti l’ex assessore provinciale alla sicurezza Luca Talice alla lettura della sentenza, mercoledì pomeriggio. L’accusa, che ha annunciato il ricorso in appello, aveva chiesto la condanna a nove anni per violenza e atti osceni.