Si erano riuniti nella casa di Seveso per festeggiare tutti insieme il primo compleanno della seconda figlia. Un’occasione funestata dall’ennesima lite tra Elisabeth Huayta Quispe, ventinovenne peruviana, e l’ormai ex compagno Vittorio Vincenzi, imprenditore sevesino di 56 anni, e dall’epilogo tragico con la morte di lei per strangolamento.
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Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, è stato l’uomo stesso a dare l’allarme avvertendo un parente che ha allertato il 112. Vincenzi è stato arrestato in flagranza di reato e poi ha confessato di avere ucciso la donna nella cucina della loro abitazione. E di aver cercato di spostare un mobile per evitare che il bimbo più grande, 3 anni, potesse vedere la mamma morta.
Tutto è successo poco prima della mezzanotte nella casa di piazza Mazzini, vicino alla stazione. Sul posto i carabinieri di Seregno della compagnia di Monza.
Conviventi da tre anni, sembra che da circa un anno lei avesse deciso di interrompere la relazione.