Non c’è molto spazi per i dubbi: lo scooter rubato la scorsa settimana all’ufficio postale di Seregno era finito nelle mani degli spacciatori. Che potevano vendere droga mostrando le insegne gialle e blu delle Poste italiane.
Lo hanno scoperto gli agenti della polizia provinciale che, durante un servizio di pattuglia nelle Groane – un’area da tempo sotto i riflettori per i problemi di spaccio – hanno trovato il ciclomotore vicino alla stazione ferroviaria di Ceriano Laghetto. Sullo scooter sono stati trovate siringhe e tracce di stupefacenti e quanto serve per tagliare droga: quest’ultimo dettaglio in particolare lascia credere che fosse in mano a uno o più pusher. Il mezzo è stato riconsegnato agli uffici di Seregno, così come la posta e i pacchetti trovati abbandonati nella stessa zona.