La notizia ha dell’incredibile, è di quelle che possono fare il giro del mondo: a Monza è stato trovato un laboratorio con corpi alieni. Sarebbe una base Nato segreta scoperta pochi giorni fa da uno studioso americano, grazie a un documento anonimo dell’ottobre 1987. Lo scoop è da attribuire alla testata online Il Giomale che ha pubblicato la foto e la testimonianza dello studioso autore del ritrovamento. In attesa di fare il giro del mondo, il link sta facendo quello del web. Condiviso nei forum specializzati in discussioni su ufo e alieni e anche sui social network.
LEGGI Cent’anni di X-Files a Monza e in Brianza: tutte le storie di avvistamenti alieni
Paura? Alt. Si tratta ovviamente di una bufala: il Giomale è un sito satirico (uno dei tanti col nome che rimanda a testate nazionali e che diffondono notizie inventate più o meno divertenti) e Dominique Porfiki che ha fatto la scoperta ragionevolmente non esiste.
Peccato, perché la sua dichiarazione riportava alcuni elementi interessanti per la città pur senza specificare il luogo esatto del ritrovamento: «In un documento, che compariva senza firma, e datato 10 ottobre 1987, si parlava di una base Nato segreta, nella città di Monza. Una base sotterranea, un deposito di armi e mezzi pesanti, che, però, non veniva citata in nessun’altra carta. La cosa ha subito destato i primi sospetti. Ne ho parlato con un mio collega e abbiamo deciso di recarci sul luogo. Quello che abbiamo visto, una volta superati i cancelli arrugginiti, è agghiacciante. Corpi di alieni disposti su queste strutture metalliche, un vero e proprio laboratorio di corpi extraterrestri. Ho fatto questa foto e ho subito avvertito le autorità. Forse ho scoperchiato un vaso di pandora, qualcosa che non doveva essere scoperto, ma la notizia era troppo importante per non essere divulgata. Alcuni colleghi francesi stanno già venendo a Monza. Proprio ieri, ho poi ricevuto una chiamata da un deputato americano che era a conoscenza di quella base. Non so adesso come si comporterà il governo americano, la situazione è alquanto strana. Ho paura, lo confesso».
La notizia non è vera, ma la foto sì. Non nel senso che sia stata scattata a Monza ma perché la scena con i corpi alieni è stata realizzata da un artista per la serie X-Files degli agenti Fbi Mulder e Scully, di recente tornata in tv su Sky con nuovi episodi dopo quasi quindici anni di silenzio. Si tratta di un set cinematografico degli anni ’90 e lo spiega il magazine Wired.
Che racconta anche come la foto circoli in rete dal 2011 e sia da molti considerata “la prova di attività di ricerca sugli alieni mantenute segrete dal governo statunitense. La storia più famosa legata a questa foto è che i sei corpi mostrati nell’immagine siano i cadaveri degli alieni recuperati dall’incidente di Roswell dell’8 luglio 1947”. Quando nel Nuovo Messico, negli Stati Uniti, si schiantò al suolo un pallone sonda della United States Air Force e alla storia tra gli appassionati del genere passò come lo schianto di un disco volante con recupero di materiale extraterrestre.
Non esiste dunque un laboratorio segreto sotto la Villa reale o in una delle aree dismesse della città. Una domanda però resta senza risposta: perché Monza?