Sarà sepolta nel cimitero di Macherio, paese in cui vive il padre con la compagna, la 16enne rumena Izabela Virtopeanu, giovane promessa della pallavolo travolta da un treno nel Pavese. Giovedì è stata allestita la camera ardente a Nova Milanese e venerdì 5 maggio Limbiate ospita i funerali (ore 10.30, via Montegrappa). La ragazza era morta alla stazione di Parona. Una discussione con il fidanzato, poi era salita sul treno.
All’improvviso, mentre il convoglio era in partenza, forzando la maniglia di emergenza aveva riaperto la porta per scendere. Rimanendo però intrappolata e finendo sulle rotaie. È morta tragicamente. L’episodio è accaduto venerdì 28 aprile, intorno alle 18.45.
La sedicenne, Iza per tutti, era considerata una promessa della pallavolo. Alta, una bella ragazza mora, sorridente. Dopo aver giocato a Cabiate, era stata tesserata dalla Foppapedretti Bergamo. Aveva giocato anche nel Cistellum di Cislago, società dell’universo Vero Volley, e proprio il Consorzio monzese il giorno dopo l’incidente aveva espresso il suo dolore in un messaggio.
“Il Consorzio Vero Volley, con il suo Presidente Alessandra Marzari, porge le più sentite condoglianze alla famiglia Virtopeanu per la prematura scomparsa della giovane Izabella, promessa della pallavolo ed ex giocatrice delle giovanili del Consorzio Vero Volley e dell’Us Cistellum Volley di Cislago”.
Ospite di una comunità a Vigevano, negli ultimi mesi era tesserata in serie B2 nel pavese.
La camera ardente è stata allestita alla casa funeraria Luce in via Torricelli a Nova Milanese. Il funerale, invece, a Limbiate nella chiesa ortodossa di San Bretanione. Sarà infine tumulata nel cimitero di Macherio. Qui, vive il padre con la sua attuale compagna.
E in paese in tanti conoscevano Izabela perché frequentava la scuola secondaria “Leopardi”. È ricordata da tutti come una ragazza sensibile, appassionata di sport. Il suo futuro si è bruscamente interrotto. Il treno ha trascinato la ragazza sotto gli occhi del suo fidanzato, che l’ha inseguito in bici per un centinaio di metri. Scattato l’allarme, la linea è stata bloccata fino a tarda sera. Il personale medico mandato dal 118 ha potuto solo constatare il decesso della giovane.
Per Izabela una fine prematura avvenuta in maniera tragica. Macherio la riabbraccerà per l’ultima volta come non avrebbe mai voluto fare. Di lei resta il ricordo di una ragazza solare, gioiosa, che sul campo di pallavolo sapeva trasmettere entusiasmo alle compagne che oggi la piangono insieme ai tanti amici.