Centinaia di rappresentanti delle istituzioni, di associazioni e del terzo settore a Milano contro le ludopatie. Regioni ed enti locali italiani sono riuniti per la prima giornata nazionale sul contrasto al gioco d’azzardo, organizzata da Regione Lombardia. La giornata si concluderà con la firma di un manifesto delle Regioni per la lotta alla ludopatia, che sottoscriveranno Lombardia, Liguria, Veneto e Basilicata e al quale altre Regioni si sono mostrate interessate.
Tra le azioni contro la ludopatia ci sono l’introduzione di distanze minime delle slot da luoghi “sensibili” (scuole, chiese e altri), limiti alle pubblicità di giochi d’azzardo, autorizzazioni comunali per l’esercizio del gioco pubblico, sanzioni, un sistema di incentivi, anche fiscali, per ridurre le macchinette da gioco e l’obbligo per i giocatori di usare la tessera sanitaria (la carta nazionale dei servizi) per accedere ai giochi online.
«Come Regione dobbiamo capire quali sono gli elementi sul tavolo: da una parte i posti di lavoro e il mercato, dall’altro le persone fragili che cadono nel gioco patologico e hanno bisogno di tutela. Vogliamo solo definire un limite facendoci portavoce di chi non ha voce, senza penalizzare il settore. Vogliamo affrontare un tema delicato e trovare posizioni condivise. da oggi parte il dialogo e il confronto», ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, come riporta Agipronews.