Prima Torino, poi Bologna. Nel mezzo tappa a Monza. Matteo Renzi, camicia bianca e eloquio sciolto, è salito sul palco del teatro Binario 7 di via Turati per sostenere la campagna per il Sì al referendum costituzionale del 4 dicembre. «Perché la politica per me è come fare un buon assist per fare un gol», ha detto in chiusura di intervento.
Il premier mattatore – tra battute, ironie e autoironia – ha parlato per circa un’ora nel pomeriggio di domenica 27 novembre sorprendendo i presenti con un inizio anticipato di una ventina di minuti. E alla fine non ha fatto altro che convincere i già convinti, il suo popolo del sì.
Ha parlato della storia tutta italiana del bicameralismo perfetto, di quello che potrebbe essere il nuovo ruolo dei senatori, ha smontato le possibili teorie su una deriva autoritaria.
LEGGI Matteo Renzi a Monza per il referendum, gli studenti scendono in piazza
GUARDA Le foto di Matteo Renzi al Binario 7 di Monza
VIDEO Matteo Renzi a Monza per il referendum
VIDEO Matteo Renzi a Monza: contestazione fuori dal Binario 7
VIDEO One man show di Renzi a Monza: il video
VIDEO Le interviste al Binario 7 di Monza
VIDEO Le domande della studentessa di Monza a Matteo Renzi
Tanti gli argomenti toccati nel corso dell’intervento e numerose le risposte che ha cercato di dare, anche ai più giovani: sul palco è salita una giovane monzese, Roberta De Rossi, studentessa di Giurisprudenza alla Bicocca di Milano che si è fatta portavoce di quanti avrebbero voluto alzare la mano e manifestare un proprio dubbio.
Seduti in prima fila sotto al palco il sindaco Roberto Scanagatti, la vicesindaco Cherubina Bertola, l’assessore Egidio Longoni, il deputato brianzolo Roberto Rampi, il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina, il segretario provinciale del Pd Pietro Virtuani.
Di fronte al teatro, in piazza Castello, circa duecento persone hanno ascoltato su un maxi schermo quello che succedeva all’interno.
Non sono mancate le contestazioni, degli studenti e di diversi gruppi assolutamente contrari al governo e schierati per il “no”.
Qualche disagio prevedibile per il traffico a causa della chiusura per sicurezza di via Mentana e del ponte della stazione.