Ammonta all’80% dell’intero importo dei lavori la richiesta di finanziamento fatta dal Comune di Monza a Regione Lombardia per la riqualificazione della ex scuola Borsa di via Boccaccio. L’amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo per il recupero dell’area dismessa sulla quale la Regione si è impegnata, per bocca del presidente Roberto Maroni, a intervenire economicamente.
L’importo complessivo per il recupero dell’immobile è di 5,7 milioni di euro per il recupero integrale dei 2 piani dell’edificio. L’assessore alle Opere pubbliche, Antonio Marrazzo, spiega: «Abbiamo presentato la richiesta all’interno di un bando in Regione Lombardia, ora ci aspettiamo una risposta entro l’estate dopodiché potremo partire con la progettazione definitiva, esecutiva e andare in gara con i lavori». La Regione, infatti, ha promosso un bando per “la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica”. Il bando ha messo a disposizione risorse per 40 milioni di euro, finalizzate a favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica. Per i lavori poi si prevede una durata di due anni. La Regione si impegna, all’interno del bando, a erogare un massimo dell’80% dei costi dell’intervento, così come richiesto dal Comune di Monza. «L’edificio verrà interamente riqualificato con un restauro conservativo del corpo centrale più due fabbricati – continua Antonio Marrazzo – quando i lavori saranno ultimati verranno recuperate 20 aule in più tra piano terra primo piano più laboratori vari, spazi che verranno messe a disposizione dell’Istituto d’arte». È un fabbricato ricco di spazi dato in dote all’Isa e di dimensioni economiche importanti è un progetto di restauro importante.
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Il finanziamento per il recupero della ex scuola Borsa è rimbalzato di anno in anno dal 2012, anno dal quale l’edificio è ufficialmente inagibile. La struttura è fortemente degradata e soprattutto il tetto è in condizioni disastrose tali da rendere l’intervento fortemente costoso. Il tema della scuola Borsa è tornato in voga l’anno scorso grazie all’interessamento del Movimento 5 Stelle che, in regione Lombardia, ha segnalato l’urgenza di questo intervento. Al momento non è possibile stabilire quali possano essere i tempi dell’intervento anche perché se la Regione dovesse confermare i finanziamenti durante l’estate poi partirà la fase della progettazione definitiva ed esecutiva, prima di andare in gara. Ma l’amministrazione è fiduciosa che gli step che seguiranno potranno essere effettuati nel più breve tempo possibile per ridare vita a questa importante struttura che per anni è stata abbandonata.