Nono rapporto di Euromobility sulla mobilità sostenibile nelle principali 50 città italiane, Venezia conquista nuovamente la prima posizione aggiudicandosi così il titolo di città più “eco-mobile” d’Italia. La graduatoria delle città alla ricerca di una mobilità più sostenibile è contenuta nel nono Rapporto “Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città“, elaborato da Euromobility con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare.
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Continua la riduzione dei servizi di trasporto pubblico offerti ai cittadini. Rispetto allo scorso anno in ben 43 città su 50 si è registrata una riduzione dell’offerta di trasporto pubblico, in dodici città riduzioni addirittura a due cifre percentuali. I tagli più drastici ad Aosta, Bergamo, Monza, Napoli e Pescara
Venezia vince non solo perché favorita dalla più estesa area pedonale e dal più basso indice di motorizzazione, ma anche grazie a un trasporto pubblico che funziona, a un buon servizio di bike sharing e al miglior car sharing sia per offerta sia per numero di corse mensili per ogni auto disponibile.
Sul podio anche quest’anno tutte città del nord, con il secondo posto a Brescia e il terzo a Torino; poco sotto Parma al quarto posto e Milano al quinto. Nella “top ten” si confermano anche Firenze al sesto posto e Bologna al settimo, mentre Roma è soltanto al diciassettesimo posto. Chiudono la “top ten” Padova all’ottavo posto, Bergamo al nono e Cagliari al decimo, una città del sud che per la prima volta conquista un posto tra le prime dieci. In fondo alla classifica della mobilità sostenibile Reggio Calabria, Potenza e L’Aquila.