Il pg della Cassazione ha chiesto di annullare l’assoluzione per Silvio Berlusconi nel “processo Ruby”. L’ex presidente del consiglio era stato giudicato per i reati di prostituzione minorile e concussione: condannato a 7 anni in primo grado (nel 2013) e assolto in Appello (nel luglio 2014). Il ricorso contro il verdetto d’appello era stato presentato dalla Procura generale milanese. La sentenza è attesa in serata.
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Le accuse riguardano fatti del 2010: le feste organizzate nella residenza di Arcore dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Feste a luci rosse secondo l’accusa, cene eleganti secondo la difesa. A queste sarebbe stata presente anche l’allora minorenne Ruby, nome d’arte di Kharima El Mahroug cui è riferita l’accusa di “prostituzione minorile”. Quella per “concussione” riguarda invece la telefonata notturna del 27 maggio 2010 con la quale l’allora presidente del consiglio invitò il capo di gabinetto della Questura di Milano ad affidare la ragazza al consigliere regionale Nicole Minetti, poi condannata per favoreggiamento della prostituzione.