Il Patto di Stabilità ha nuove norme, ora la metrotranvia Milano-Seregno si può fare. Se ne è discusso giovedì 27 gennaio a Milano in un tavolo allargato convocato per far partire i lavori.

Alla riunione i rappresentanti dei Comuni di Milano, Bresso, Cormano, Cusano Milano e Desio, poi Nova Milanese e Paderno Dugnano oltre alla Provincia di Monza e Brianza e il provveditorato alle Opere pubbliche interregionale di Lombardia ed Emilia Romagna. A coordinare l’incontro Arianna Censi, consigliera delegata alla Mobilità e viabilità della Città metropolitana di Milano.

In primavera rimozione delle prime interferenze sul tracciato e, se tutto va come deve, lavori entro l’estate.

La metrotranvia Milano-Seregno, finanziata dalla Provincia MB con uno stanziamento di oltre 18 milioni, prevede una corsa ogni 8 muniti negli orari di punta, due binari fino a Calderara e uno singolo fino al capolinea di Seregno. «Investire sul trasporto pubblico è l’unica strada seria per rispondere con i fatti e non solo con le chiacchiere all’emergenza smog e alla fame di mobilità del nostro territorio – ha detto Gigi Ponti, presidente brianzolo – E’ il motivo per cui la Provincia MB ha confermato uno sforzo economico così importante in questo momento».

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