Operazione anti droga: arrestata banda che spacciava dal 2011

Un incremento progressivo della pericolosità del gruppo sfociato in un tentato omicidio a Muggiò nel giugno 2016. Ci sono l’uso di armi da fuoco e spaccio di droga alla base dell’operazione della polizia di Stato nel quartiere Sant’Eusebio di Cinisello Balsamo, oltre il confine della Taccona di Muggiò e Nova Milanese.
Cinisello palazzo spaccio
Cinisello palazzo spaccio Redazione online

Un incremento progressivo della pericolosità del gruppo sfociato in un tentato omicidio a Muggiò nel giugno 2016 e un altro episodio analogo a Cinisello Balsamo. C’è anche l’uso di armi da fuoco, oltre allo spaccio di droga, alla base dell’operazione della polizia di Stato nei confronti di 32 soggetti appartenenti al gruppo criminale che dal 2011 avrebbe avuto in gestione il mercato degli stupefacenti nel caseggiati popolati del quartiere Sant’Eusebio di Cinisello Balsamo, oltre il confine della Taccona di Muggiò e Nova Milanese. Lo ha comunicato la Questura.

Tra gli arrestati c’è anche un monzese di 46 anni (D.Z. le iniziali) accusato di essere l’intermediario per le forniture di cocaina alla banda.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip del Tribunale ordinario di Milano su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Le indagini sono state condotte dal Commissariato di Cinisello Balsamo dopo essere state inizialmente coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza: avevano già portato all’arresto di 8 persone e al sequestro di ingenti quantitativi di cocaina e hashish.

Alla fine di giugno del 2016 un pusher albanese di 27 anni era stato ferito con un colpo di arma da fuoco al Parco Superga di Muggiò: l’aggressore era fuggito e poi arrestato in Sicilia per tentato omicidio.

(*notizia aggiornata)