Un parco che nasce sul territorio in cui ha vissuto e che ha ispirato un grande scrittore. C’è questo alla base di un parco letterario e ci sono i luoghi dei “Promessi Sposi” a far da scenario al Parco Letterario Alessandro Manzoni e Parco Adda Nord, il primo parco letterario lombardo. È stato presentato nell’ambito del terzo International Parks Festival di Trezzo sull’Adda.
Promotore dell’iniziativa è Giuseppe Petruzzo del Parco Adda Nord che, insieme al presidente Agostino Agostinelli che ha firmato la Convenzione, ha raccolto documentazioni e materiali necessari a presentare la domanda.
Il Parco dell’Adda è la ventunesima area appartenente alla rete dei parchi letterari, la prima della Lombardia, ed è nata dal desiderio del Parco dell’Adda di valorizzare la figura di Alessandro Manzoni che, in questi luoghi, è cresciuto, ha vissuto e ha lasciato un segno tangibile nelle sue opere. Anche nei Promessi sposi, il capolavoro dell’autore, si parla di Pescarenico, Varenzago, Cassano, Canonica, del fiume Adda. Senza contare i luoghi dove ha vissuto: Manzoni, che è nato a Milano, è cresciuto a Lecco, è stato allattato a Galbiate, ha studiato a Merate e ha vissuto anche a Trezzo. Inoltre ha sposato Elisabetta Blondel di Casirate. Tutti luoghi del Parco e grazie ai quali “I Parchi letterari” hanno accolto la richiesta.
“I Parchi letterari – dice il presidente italiano Stanislao de Marsanich – sono itinerari attraverso luoghi di vita e di ispirazione dei grandi autori. Puntano alla valorizzazione sia dell’autore che del territorio dove è passato e ha lasciato traccia. Servono a creare indotto economico e fruizione. Sono, soprattutto quando gestiti con entusiasmo viste le poche risorse disponibili, importantissimi per far vivere in modo semplice e accattivante anche per i giovani, la letteratura attraverso il territorio”.
“Ora potremo fregiarci di questo qualificante logo – dice entusiasta Giuseppe Petruzzo – ma non basta. Abbiamo già grandi idee di crescita per questa nuova realtà, come aprire l’archivio storico di Casirate donato da Monsignor Rota al Comune e creare il baratto libero del libro in collaborazione con le biblioteche del territorio. E se avremo qualche risorsa, faremo anche un percorso letterario con i passi fondamentali dei Promessi Sposi all’interno del Parco. Anche per riavvicinare i giovani a questa difficile ma fondamentale opera della nostra letteratura”.
Il territorio compreso nel Parco Adda Nord – Alessandro Manzoni va dai territori rivieraschi dell’Adda, lungo il tratto a valle del lago di Como, nel quale sono inclusi anche i laghi di Garlate ed Olginate. L’area naturalisticamente più interessante è costituita dall’ampia zona umida della palude di Brivio. Particolarmente rilevanti gli aspetti archeologici e monumentali, con le opere di ingegneria idraulica come le chiuse di Leonardo (Trezzo sull’Adda), il ponte di Paderno e il villaggio operaio di Crespi d’Adda.