Monza: si deodora ma non paga, poi dà di matto e arriva la polizia

Usa il deodorante al supermercato di Monza ma non vuole pagarlo. Il diretto che chiama la polizia ma l’uomo, di 50 anni, alla vista degli agenti inizia a dar di matto. Arrestato.
I fatti sono successi in un supermercato di via Borgazzi
I fatti sono successi in un supermercato di via Borgazzi Archivio/ Fabrizio Radaelli

Pretendeva di passarsi il deodorante, per poi riporlo negli scaffali come se nulla fosse. La richiesta del titolare del Superdì di via Borgazzi al cliente, un egiziano 52enne di Lissone, è finita con l’arresto del nordafricano, con accuse di resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina. È successo il pomeriggio del 15 luglio, verso le 3 e mezza.

A notare il nordafricano che si cospargeva di deodorante (prezzo: 2,99 euro) è stato il direttore. Inutile invitare l’uomo a pagare regolarmente il prodotto alla cassa. Per tutta riposta, il responsabile del punto vendita è stato investito da insulti assortiti, tanto da rendere necessario l’intervento della polizia. All’arrivo degli agenti della volante, il nordafricano A.G., immigrato regolare, veniva trovato con una birra aperta in mano. L’uomo aveva intenzione di pagare solo la birra, e non anche il deodorante. Il titolare ha lasciato correre, visto lo scarso valore della merce. Una volta uscito, è poi rientrato, sempre con atteggiamento minaccioso, e ha cominciato a prelevare generi alimentari a caso, scagliando un pacco di riso sul rullo trasportatore della cassa.

Neanche l’intervento della polizia è servito a calmarlo. Anzi, secondo le accuse, l’egiziano si è scagliato contro gli agenti, cercando di strappare la pistola dalla fondina di uno di loro. Dopo non poche resistenze, è stato bloccato e arrestato. Il tutto condito da una serie di insulti e offese alla polizia. Titolare di permesso di soggiorno, a suo carico sono emersi precedenti di polizia. In particolare due denunce per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni ad agenti della polizia locale.