Monza, risponde alle offese mostrando un coltello: trans indagato per minacce e porto d’armi abusivo

È indagato per minacce e porto abusivo d’armi un brasiliano trentenne transessuale che mercoledì pomeriggio ha mostrato un coltellaccio a due minorenni per intimorirli e zittirli: i due lo avevano offeso.
Monza Incrocio via Borsa via Buonarroti
Monza Incrocio via Borsa via Buonarroti Fabrizio Radaelli

Ha riferito di aver solo risposto alle prese in giro di un gruppo di ragazzini, ma questo non gli evitato i guai per quel coltellaccio che portava in borsa. È indagato per minacce gravi e porto abusivo d’armi un trentenne brasiliano, transessuale, che mercoledì pomeriggio nella zona tra via Cederna e via Borsa ha reagito alle prese in giro di due minorenni spaventandoli tanto da convincerli a chiamare il 112.

L’allarme è scattato intorno alle 17.30 e la pattuglia della polizia di Stato ha rintracciato il brasiliano, irregolare in Italia, un’ora dopo in via Sicilia grazie alla descrizione fornita dai ragazzi. Il transessuale ha provato a difendersi dicendo che l’intenzione era solo di intimorirli e che non avrebbe mai usato l’arma contro di loro. Gli agenti hanno sequestrato un coltello con lama da 25 centimetri e uno pezzo di vetro, tipo specchietto, con i bordi taglienti che il trentenne teneva in borsa.