Ha riferito di aver solo risposto alle prese in giro di un gruppo di ragazzini, ma questo non gli evitato i guai per quel coltellaccio che portava in borsa. È indagato per minacce gravi e porto abusivo d’armi un trentenne brasiliano, transessuale, che mercoledì pomeriggio nella zona tra via Cederna e via Borsa ha reagito alle prese in giro di due minorenni spaventandoli tanto da convincerli a chiamare il 112.
L’allarme è scattato intorno alle 17.30 e la pattuglia della polizia di Stato ha rintracciato il brasiliano, irregolare in Italia, un’ora dopo in via Sicilia grazie alla descrizione fornita dai ragazzi. Il transessuale ha provato a difendersi dicendo che l’intenzione era solo di intimorirli e che non avrebbe mai usato l’arma contro di loro. Gli agenti hanno sequestrato un coltello con lama da 25 centimetri e uno pezzo di vetro, tipo specchietto, con i bordi taglienti che il trentenne teneva in borsa.