Situazione sempre tesa all’esterno della stazione ferroviaria di Monza, tra risse, spaccio, schiamazzi e ubriachi molesti. Senza dimenticare le effusioni esplicite e talvolta hot di coppiette davanti agli occhi dei pendolari. E poi le rapine.
La polizia mercoledì sera ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un ventenne nigeriano: insieme ad altri sette stranieri lo scorso 11 febbraio avrebbe accerchiato un connazionale e gli avrebbe messo le mani nelle tasche derubandolo del telefono cellulare, del portafoglio con 70 euro e del permesso di soggiorno.
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La vittima dopo il fatto aveva sporto regolare denuncia al Commissariato di viale Romagna, Mercoledì, a distanza di una decina di giorni dal fatto, ha incrociato il presunto rapinatore e ha subito chiamato il 112. All’arrivo della volante il ventenne è stato identificato: irregolare, senza fissa dimora e con un precedente per estorsione, è stato tradotto in carcere, nella casa circondariale di via Sanquirico.