«Expo è un’operazione affascinante, ma complessa. Per questo abbiamo bisogno di alleati e di luoghi – fisici e virtuali – per continuare ad avere punti che ci permettano di organizzare eventi, raccontare, spiegare. Villa reale potrà fare questa parte».
È il commissario unico per Expo 2015, Giuseppe Sala, a spiegare cosa succederà a Monza il 7 luglio quando la Villa reale ospiterà il convegno internazionale di lancio della manifestazione mondiale. Per l’occasione è annunciata la presenza in città del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del presidente del consiglio Enrico Letta e di José Manuel Barroso.
«L’evento a Monza – ha detto Giuseppe Sala a MonzabrianzaTV – sarà concentrato sulla spiegazione dell’operazione internazionale e sui contenuti di Expo. Poi ci congiunge con un territorio vicino e importante, sia per il tema dell’accoglienza sia per la qualità delle aziende monzesi e brianzole. Sarà un passaggio importante».
Un’occasione per parlare dei contenuti e non solo del contorno, aveva detto il presidente della Lombardia Roberto Maroni nella giornata in cui Villa reale era stata nominata sede di rappresentanza dell’evento. Un ruolo chiave confermato anche da Sala.
E poi: «È chiaro che un supporto politico convinto all’Expo è fondamentale: dopo la visita a Milano di Enrico Letta, è chiaro che la presenza del presidente Napolitano sarà un ulteriore successo».