I ladri non mollano la presa nel quartiere di Monza di Cristo Re, dopo i numerosi colpi portati a segno durante il periodo natalizio. Si tratta sempre più spesso di furti compiuti tra le sei e e otto di sera quando è già buio e molte persone stanno ritornando dal lavoro. Gli ultimi episodi risalgono a una decina di giorni fa, in una palazzina di via Gadda.

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I ladri, secondo il racconto di un residente del quartiere, sono entrati nel tardo pomeriggio. Mentre stavano recuperando la refurtiva, molto probabilmente disturbati da qualche rumore, sono fuggiti passando dal balcone e saltando in quello del vicino. Entrati senza problemi anche nell’altra abitazione hanno appesantito il bottino e andati in cucina si sono armati di un coltello per difendersi. Ma, fortunatamente, non è mai stato utilizzato ed è stato trovato abbandonato nel sotterraneo dai condomini.

I residenti sono esasperati. È oltre un mese che il rione è quotidianamente visitato dai topi d’appartamento, che non si fanno scrupoli ad agire in pieno giorno, in barba a porte blindate, inferriate e cani da guardia. Vengono colpiti indistintamente gli appartamenti ai due lati del viale Libertà: sia dalla parte della chiesa di Cristo Re sia sul lato della via Gadda. Già da tempo i residenti chiedono maggiori controlli e maggiore sicurezza.
Nelle scorse settimane il Gruppo Spontaneo Libertà aveva inviato agli assessori Antonio Marrazzo e Paolo Confalonieri una lettera sollecitando un potenziamento del sistema di illuminazione delle vie e maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine soprattutto tra le 16 e le 20.