Questo capodanno non s’ha da fare. A Monza non in piazza Trento e Trieste, per lo meno. La procedura ha dato esito negativo e la gara è stata dichiarata deserta per mancanza di offerte.

A metà ottobre l’amministrazione comunale aveva reso pubblico un avviso per la “raccolta di manifestazioni di interesse alla realizzazione di iniziative per i festeggiamenti del capodanno 2015”: un avviso che non aveva “natura vincolante” per l’amministrazione e che era “destinato a verificare la disponibilità esistente da parte di soggetti pubblici e privati a realizzare quanto in oggetto”.

Negli anni passati, con un palco allestito all’ombra del palazzo comunale e un’animazione tutta da ballare, era stata Radio Number One, ad accompagnare i monzesi e i brianzoli rimasti in città fino al classico countdown di mezzanotte: in piazza Trento per tre anni si è fatta festa fino a tarda notte. Questa volta, invece, le cose sono andate diversamente. «L’amministrazione – spiega l’assessore al Turismo Carlo Abbà – aveva a disposizione, purtroppo, un budget esiguo».

Ma a complicare la situazione c’è stato anche dell’altro: «Praticamente tutti gli esercizi commerciali del centro saranno chiusi la notte di Capodanno. Abbasseranno le serrande non più tardi delle otto, nove di sera – prosegue – Nei dintorni di piazza Trento e di largo IV Novembre solo un bar dovrebbe rimanere aperto. Si tratta di una condizione, questa, che certo non agevola la realizzazione di possibili eventi di intrattenimento».

Così, l’arrivo del 2016 si festeggerà altrove: «Abbiamo deciso di concentrare le attività e le iniziative in piazza San Paolo, attorno alla pista di pattinaggio sul ghiaccio, dove, comunque, tra le varie altre esibizioni già era in programma lo spettacolo “Capodanno on ice” – anticipa Abbà – Amplieremo maggiormente l’animazione, daremo spazio allo street food più goloso e si potrà pattinare fino all’una di notte».

A voler ben considerare la situazione, poi, piazza San Paolo si rivela anche una location comoda: da poche settimane, e dopo un ritardo di diversi mesi, accanto alla caserma sono finalmente stati riaperti i bagni pubblici a lungo attesi.

Ma dei festeggiamenti per la notte più lunga dell’anno saranno organizzati anche nell’area festival tra viale Sicilia e viale Stucchi, dove dal 30 settembre è stato allestito il Festival delle Lanterne Cinesi, patrocinato, tra gli altri enti del territorio, anche dal comune di Monza.

Ed è proprio lì che Radio Number One ha deciso di spostare il proprio palco da “maxi eventi”: a partire dalle 20 tra i colori e le luci delle installazioni in seta “un susseguirsi di spettacoli, esibizioni e festeggiamenti” si legge sull’evento Facebook creato ad hoc: una rapida anticipazione in attesa che il programma della serata venga stabilito in maniera definitiva.