Sette milioni di euro per quattro nuove centrali idroelettriche. Lungo un grande fiume? No, lungo il canale Villoresi. E per di più a Monza. Il consorzio di gestione del bacino idrico che taglia Monza da nord a sud ha infatti approvato definitivamente il progetto per la realizzazione delle quattro mini-centrali che incominceranno a crescere, nel corso di quest’anno, lungo il tratto cittadino del corso d’acqua. Si tratta di un investimento molto costoso, sette milioni e 250mila euro per l’esattezza, messo nero su bianco nelle pieghe del bilancio triennale dei lavori pubblici, approvato definitivamente dal Consiglio di amministrazione dell’ente.
Che cosa sarà realizzato
Si tratta di un intervento che partirà nella prossima primavera per concludersi dopo l’Expo di Milano del 2015. “Vogliamo sfruttare l’energia prodotta dall’acqua nei quattro “salti” che il Villoresi compie nel territorio monzese – spiega l’ingegner Davide Bavera, del Consorzio Villoresi -. Saranno strutture molto piccole complete di imbocco e sbocco, turbina, alternatore, organi di sicurezza. Abbiamo in massima attenzione l’impatto ambientale che queste strutture potrebbero avere sul territorio”. In superficie, in verità, i monzesi vedranno ben poco. I macchinari non saranno sistemati in una costruzione simile a una casetta. Ma saranno realizzati all’interno dell’alveo del canale: turbine e alternatori funzioneranno sotto l’acqua, saranno sommersi.
Dal punto di vista energetico, invece, ognuna delle quattro mini centrali idroelettriche produrranno ognuna 250 chilowatt di energia che saranno venduti, come previsto dalla legge, al gestore nazionale dei servizi energetici.