Monza, detenuto non si presenta Ipotesi evasione, ha sbagliato via

All’inizio, hanno pensato tutti a una clamorosa evasione. Invece aveva soltanto sbagliato indirizzo. Protagonista, uno dei due detenuti inseriti in Procura a Monza per la scannerizzazione degli atti, in vista della trasformazione del processo, da cartaceo, a telematico.
Un ufficio della Procura di Monza
Un ufficio della Procura di Monza

All’inizio, hanno pensato tutti a una clamorosa evasione. Invece aveva soltanto sbagliato indirizzo. Protagonista, uno dei due detenuti inseriti in Procura a Monza per la scannerizzazione degli atti, in vista della trasformazione del processo, da cartaceo, a telematico. Martedì mattina, negli uffici di viale Romagna, gli ufficiali della polizia giudiziaria aspettavano il loro arrivo. Ma all’appello ce n’era uno solo. Allarme, comprensibile, e tensione tra gli addetti ai lavori. Possibile? Una fuga? No, solo l’indirizzo sbagliato. L’uomo, infatti, probabilmente all’oscuro della complessa suddivisione degli uffici giudiziari di Monza, dislocati in varie parti della città, si è presentato in piazza Garibaldi sede del tribunale, invece che nella sede periferica di viale Romagna, che da anni ospita una sezione distaccata della Procura della Repubblica. Allarme subito rientrato.