Monza, confermato il progetto della multiutility lombarda

La partnership societaria della quale fanno parte Acsm-Agam e A2A, oltre ad altre aziende del settore sul territorio regionale resta una possibilità concreta. Lo hanno ribadito le società interessate
Adestra Giovanni Orsenigo presidente Acsm Agam, a sinistra Paolo Soldani, amministratore delegato
Adestra Giovanni Orsenigo presidente Acsm Agam, a sinistra Paolo Soldani, amministratore delegato

Prosegue l’iter per la realizzazione della super multiutility lombarda. Lo hanno confermato le aziende interessate: “Con riferimento al percorso di partnership industriale e societaria tra Acsm-Agam, Aspem, Lario Reti Holding, Aevv e A2A, il cui studio è stato formalizzato in una Lettera di Intenti non vincolante con scadenza 1 ottobre 2017 -si spiega in un comunicato- si informache allo stato attuale le analisi di fattibilità dell’operazione hanno portato le Società a confermare l’interesse a proseguire le attività».

Il progetto, insomma rimane in piedi». C’è tempo fino alla fine di dicembre per definire un accordo e farlo approvare dagli organi competenti.

Anche Acsm-Agam ha annunciato che in merito al patto parasociale pubblicato il 5 luglio scorso, i soci Comune di Como, Comune di Monza e A2A S.p.A. hanno manifestato il reciproco intento a stipulare un nuovo patto avente contenuto identico a quello in essere, ma con validità di un anno a decorrere dalla data di scadenza dell’attuale patto».