Monza, la viabilità per il 2014 Da largo Mazzini a via Bergamo

Le novità erano state annunciate per il 2014. Ma la rivoluzione di traffico, ciclabilità e Ztl, l’annunciatissima zona a traffico limitato che sta prendendo sempre più corpo a Monza a colpi di cartelli e telecamere, dovrà aspettare il 2014 e un po’. In primavera lavori in largo Mazzini.
Monza, traffico in largo Mazzini
Monza, traffico in largo Mazzini FABRIZIO RADAELLI

Le novità erano state annunciate per il 2014. Ma la rivoluzione di traffico, ciclabilità e Ztl, l’annunciatissima zona a traffico limitato che sta prendendo sempre più corpo a Monza a colpi di cartelli e telecamere, dovrà aspettare il 2014 e un po’.

Piazza Carducci – Per prima arriverà l’attivazione del semaforo installato in piazza Carducci. Verrà modificata la viabilità intorno alla piazza, su via Crispi e via Mantegazza: via Crispi infatti diventa a doppio senso, con corsia riservata solo al trasporto pubblico da via Zucchi a piazza Carducci. Il semaforo serve proprio per regolare il traffico, con precedenza agli autobus in arrivo. La novità solleverà dal transito del bus la piccola via Mantegazza. E porterà anche un giro di vite sulla sosta in piazza.

«Nelle prossime settimane completeremo le modifiche viabilistiche in piazza Carducci con l’attivazione del semaforo che abbiamo installato» ha commentato l’assessore alla Mobilità Paolo Confalonieri al Cittadino del 9 gennaio (vai all’edicola digitale).

Largo Mazzini e Ztl – Con la primavera entrerà in atto la rivoluzione vera, con i lavori per la modifica di largo Mazzini. Un vero e propro restyling per uno degli snodi principali del traffico monzese: spariranno i semafori (con i tempi d’attesa più lunghi della città) e al loro posto verrà realizzata una rotatoria che dovrà smaltire il traffico.

Queste sono le due grandi opere che riguardano la razionalizzazione del traffico in città insieme a un altro passaggio temuto da molti automobilisti: l’attivazione delle nuova Ztl nel centro storico. Ma i tempi non sono così stretti, come si pensava.

«Confidiamo di attivare le telecamere entro la metà dell’anno – conclude l’assessore alla Mobilità – anche perché ci sono dei tempi di pre-esercizio dettati dal ministero e anche perché dobbiamo rivedere tutti i permessi dei residenti e quelli speciali». Il lavoro burocratico, in questo caso, è davvero lungo ma dopo l’estate nel centro storico non passeranno più autovetture senza permesso, in caso contrario la multa prevista è di 74 euro.

Vie Amati e Bergamo – In primavera dovrebbe sbocciare anche l’attesissimo sottopassaggio ciclo-pedonale di via Amati-Bergamo. È una delle opere più richieste, perché permetterebbe di collegare il quartiere al di là del passaggio a livello con il centro evitando i binari su cui hanno perso la vita quattro persone negli ultimi anni. L’opera è stata avviata nel 2009.

La ciclabilità – Ma l’assessore alla Mobilità Paolo Confalonieri tiene particolarmente allo sviluppo della ciclabilità. Per questo si prevede di realizzare, entro l’estate, il nuovo “biciplan”: il documento di programmazione delle nuove piste ciclabili e degli adeguamenti delle strade attuali alla mobilità ciclabile con l’inserimento di una apposita segnaletica (dalle strisce colorate sull’asfalto, alla delimitazione di aree della carreggiata ad uso esclusivo delle biciclette).

«Non andremo a creare soltanto delle nuove ciclabili – precisa Confalonieri – ma grazie al lavoro che andremo a fare con il biciplan lavoreremo soprattutto per mettere in sicurezza i tratti esistenti».