Monza città cardioprotetta: i defibrillatori entrano negli oratori

A Monza anche gli oratori sono cardioprotetti, grazie a una collaborazione tra Philips Italia, la sezione cittadina della Croce rossa e l’associazione Brianza per il cuore, da anni impegnata in attività di informazione e formazione. È il progetto “Health for life”.
Monza, la presentazione del progetto Health for life: collaborazione Croce Rossa - Brianza per il cuore - Philips
Monza, la presentazione del progetto Health for life: collaborazione Croce Rossa – Brianza per il cuore – Philips Fabrizio Radaelli

A Monza anche gli oratori sono cardioprotetti, grazie a una collaborazione tra Philips Italia, la sezione cittadina della Croce rossa e l’associazione Brianza per il cuore, da anni impegnata in attività di informazione e formazione per intervenire rapidamente in caso di arresto cardiaco. È il progetto “Health for life”.

Adesso i defibrillatori, oltre ad essere presenti in diversi punti strategici e particolarmente frequentati della città e in dotazione alle società sportive, entrano negli oratori. Un progetto presentato nei mesi scorsi alle parrocchie attraverso una lettera informativa e che sarà attivato a breve.
Un progetto che, come si legge nel documento inviato ai parroci «intende realizzare un programma di prevenzione ed educazione per ridurre l’incidenza di attacchi cardiaci nella popolazione dei bambini e dei giovani, ma anche degli adulti che li circondano».

Quindi apparecchi semiautomatici e personale formato all’utilizzo corretto. La cronaca fornisce sempre più spesso episodi di bambini e ragazzi che, magari proprio sui campi di calcio degli oratori, sono colti da attacco cardiaco e perdono la vita proprio per la mancanza del defibrillatore.

«L’obiettivo è di contribuire a migliorare i tempi di intervento in caso di attacco cardiaco – si legge ancora nel documento indirizzato ai centri parrocchiali – Infatti agire nei primi cinque minuti successivi all’arresto cardiaco con i dispositivi più all’avanguardia è fondamentale per evitare danni permanenti all’organismo».

Un aiuto concreto negli oratori monzesi sempre più luoghi di incontro e di aggregazione di generazioni e di persone religioni diverse. Soprattutto in previsioni delle attività estive che vedranno da giugno le strutture parrocchiale ospitare i ragazzi anche durante la settimana con le numerose attività, anche sportive, messe in campo in occasione dei Grest.
Un’attenzione non solo verso le nuove generazioni, dove il numero dei casi di arresto cardiaco non è comunque da sottovalutare anche perché spesso la patologia è sconosciuta, ma anche di prevenzione per i tanti adulti e anziani che operano negli oratori.


«Grazie al sostegno di Philips, la Croce rossa donerà agli oratori cittadini un defibrillatore semiautomatico – si legge ancora – e svolgerà in collaborazione con l’associazione “Brianza per il cuore” un corso di formazione finalizzato al rilascio di un attestato all’impiego dei defibrillatori automatici esterni rilasciato agli educatori della parrocchia». Oltre alla diffusione di materiale informativo riservato ai giovani per seguire un corretto stile di vita.

«In tutto il mondo, le persone ambiscono a mantenere e migliorare il proprio benessere e quello delle proprie famiglie. Ci siamo dati un obiettivo ambizioso ed importante. La missione di Philips è, infatti, quella di migliorare la vita di 3 miliardi di persone entro il 2025 attraverso innovazioni significative che contino davvero. Il progetto sviluppato a Monza va in questa direzione», ha commentato Stefano Folli, presidente e amministratore delegato Philips Italia, Israele e Grecia alla prosentazione del progetto.

«È fondamentale sin da piccoli essere informati sulle pratiche di primo soccorso al fine di diventare adulti consapevoli sull’importanza delle corrette pratiche da seguire in caso di necessità. Nostro obiettivo principale è infatti tutelare e proteggere la salute e la vita, nonché preparare le comunità e fornire loro gli strumenti necessari alla gestione delle emergenze. Questo progetto risponde a pieno titolo alla nostra missione. Parlare a bambini e ragazzi è infatti il primo passo per prendere coscienza e controllo sullo stato della propria salute e migliorare il proprio benessere da adulti», ha fatto eco Orazio Nelson De Lutio, Presidente Croce Rossa Italiana, Comitato di Monza .

«È essenziale oggi ottimizzare la lotta alle malattie cardiovascolari, coinvolgendo le comunità e le aziende che sul territorio lavorano quotidianamente. Sono certa che l’unione delle competenze e dell’esperienza di tutte le parti attive in quest’iniziativa porterà grande valore al nostro territorio», ha concluso Laura Colombo Vago, presidente Brianza per il Cuore.