Una passerella ciclopedonale rialzata permetterà di attraversare in sicurezza viale delle Industrie nei pressi della rotonda del cimitero, nella tristemente nota rotonda “killer”. L’amministrazione comunale sta procedendo con gli incarichi tecnici per l’installazione della struttura in uno degli incroci più a rischio della città. Qui per i pedoni e i ciclisti, attraversare la rotonda è un’impresa, anche se è stato messo un semaforo per regolare i flussi di attraversamento. I residenti di Sant’Albino restano perciò sempre più isolati a causa della difficoltà di attraversare viale Stucchi.
La passerella ciclopedonale permetterà di attraversare la rotonda, da via Salvadori fino lato di Sant’Albino, dall’altra parte del trafficato viale.
La struttura rialzata inizialmente (nel 2009) doveva essere installata presso l’incrocio di viale delle Industrie con via Buonarroti, sopra il tunnel, ma in un secondo momento – anche a seguito dei gravi incidenti – è stato deciso di spostarla nei pressi della rotonda del cimitero. «Tale intervento ha la finalità di eliminare l’attuale attraversamento a raso del viale Stucchi per salvaguardare l’incolumità dell’utenza debole ed è inoltre propedeutico a migliorare il flusso veicolare principale e a decongestionare l’inserimento allo stesso delle intersezioni secondarie» si legge nella determina dirigenziale che approva l’incarico professionale per la progettazione definitiva della struttura. Il Comune, infatti, ha deciso di riutilizzare la stessa struttura che era stata smontata e conservata presso un magazzino comunale.
Dopo la morte di un ragazzo e i numerosi casi di incidenti presso questo incrocio i comitati hanno chiesto ripetutamente un sistema di messa in sicurezza dell’attraversamento della rotonda di viale Stucchi che per molti abitanti del quartiere Sant’Albino è uno dei pochi attraversamenti percorribili per uscire dal quartiere che è separato dalla città da viale Stucchi.