«Una persona che fa sport è una persona salvata». Ne è convito Alessio Tavecchio, presidente della fondazione che porta il suo nome, tanto che ha voluto portare in piazza lo sport per tutti e aperto a tutti.
Si chiama Ability Day l’evento promosso domenica 15 ottobre in collaborazione con l’Associazione paraplegici Lombardia, Fondazione Adecco per le pari opportunità.
«L’amore per lo sport mi ha aiutato a ricostruire la mia vita dopo l’incidente, per me è stata una rinascita – continua Tavecchio – per questo motivo proprio lo sport è tra gli obiettivi primari dei progetti promossi dalla Fondazione».
L’Ability Day nasce con l’intento, dunque, di regalare sport a tutti, in piedi o in carrozzina. «Ai disabili dico di venire per provare quanto può essere bello e gratificante svolgere attività fisica, mentre per i normodotati sarà un’occasione per mettersi alla prova, per toccare da vicino la disabilità e vedere che poi non fa così paura», aggiunge Tavecchio.
Per tutta la giornata piazza Trento Trieste sarà allestita come un vero e proprio villaggio paralimpico, dove i visitatori potranno provare diverse discipline sportive: dal basket in carrozzina all’handbike, dalla scherma al tiro con l’arco e poi trike, tennistavolo, calciobalilla (con un tavolo da undici giocatori), cimgo, canottaggio, corsa bendata (per simulare le prestazioni di un non vedente) e ancora showdown, tennis in carrozzina e tandem.
Ad accogliere chi vorrà cimentarsi con le prove sportive saranno atleti paralimpici di ieri e di oggi. Lo stesso Tavecchio, oro conquistato in vasca ad Atlanta ’96, e poi Paolo Cecchetto, atleta handbike a Rio 2016 così come Florinda Trombetta, campionessa del mondo di canoa, nel team azzurro a Rio de Janeiro. Atteso anche Antonio Rossi, oggi assessore regionale allo Sport, medaglia d’oro per il canottaggio ad Atlanta ’96 e Sydney 2000.
«Questa è davvero una giornata pensata per tutti e aperta a tutti – aggiunge il presidente della Fondazione Tavecchio – abbiamo voluto che l’accesso al village sportivo fosse gratuito proprio per invogliare il maggior numero di persone a venire, per vedere da vicino quanto sia importante praticare sport».
Un’idea, quella dell’Ability Day, nata dall’esperienza di Tavecchio come formatore e motivatore nelle aziende.
«Il tema della diversity è un’urgenza per molte aziende. In questi anni ho visto tanti dirigenti e dipendenti entusiasti dopo aver sperimentato cosa significhi lo sport paralimpico. I commenti erano talmente positivi che abbiamo voluto estendere la proposta all’intera città. È un progetto innovativo e sono felice che Monza l’abbia accolto».
L’evento è organizzato con il patrocinio della Regione Lombardia, Provincia e Comune di Monza, Comitato italiano paralimpico e Fondazione della comunità Monza Brianza.
Anche il Cittadino sarà presente, come media partner della manifestazione.