Via libera al prolungamento a Monza delle linee 1 e 5 della metropolitana, ma niente da fare per la prosecuzione della 2 da Cologno Nord a Vimercate: quel che al tavolo regionale sul potenziamento delle tratte in Brianza, convocato giovedì al Pirellone, è stato solo lasciato intendere è confermato dagli addetti ai lavori. I fondi per portare la verde nell’Est Brianza non ci sono e non ci saranno per parecchio tempo. In molti, invece, danno per quasi fatto l’accordo per allungare la linea 5 lilla a Monza con un percorso che dovrebbe lambire il centro, la Villa reale, l’ospedale, la sede della Provincia. Il piano di fattibilità delineato da Mm è pronto e nelle prossime settimane il Governo dovrebbe finanziare la stesura del progetto vero e proprio. Roma dovrebbe, inoltre, stanziare 18 dei 23 milioni di euro necessari a prolungare la 1 rossa a Bettola mentre il resto della somma dovrebbe essere messa sul tavolo dalla Regione, dalla Città metropolitana e dai comuni di Monza, Milano, Cinisello e Sesto: i lavori, interrotti a più riprese a causa di difficoltà delle imprese che hanno vinto l’appalto, riprenderanno non appena Mm otterrà i fondi. L’incarico sarà affidato a una delle aziende che hanno partecipato alla precedente gara che avrà 710 giorni di tempo per chiudere i cantieri.
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Sul versante politico c’è chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi quello mezzo vuoto: «Per il prolungamento delle linee verso la Brianza – afferma il vicepresidente del Pirellone Fabrizio Sala – la Regione c’è e lo ha dimostrato stanziando 75.000 per lo studio di fattibilità della lilla. Ora occorre il lavoro di squadra per arrivare alla realizzazione di un progetto fondamentale per il territorio». «La Regione – aggiunge il capogruppo leghista Massimiliano Romeo – è pronta a fare la sua parte. È indispensabile, però, che anche lo Stato garantisca le risorse necessarie e non si dimentichi di un’area così strategica».
«Dopo il tavolo tecnico di ieri con l’assessore regionale ai trasporti Sorte – è il commento del sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, in una nota stampa – registriamo con favore l’impegno della Regione a sostenere finanziariamente con proprie risorse parte dei costi necessari alla realizzazione dell’opera. Gli enti proponenti hanno già contributo a individuare a livello di progettazione elementi tecnici utili, a cominciare dall’area deposito a servizio di tutta la linea che sarà realizzata sul territorio del Comune di Monza. Dopo aver contribuito al finanziamento dello studio di fattibilità, insieme ai Comuni di Milano, Regione Lombardia, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni continueremo senza sosta la nostra azione per portare su un territorio popoloso, ricco di imprese e di valori storico artistici e ambientali, un’opera che è utile e necessaria anche per ridurre l’inquinamento».
«È positivo – precisa il capogruppo 5 Stelle Gianmarco Corbetta – che tutte le parti siano d’accordo sull’urgenza di prolungare le linee, ma siamo ancora in alto mare in quanto non ci sono i fondi. Per passare dalle parole ai fatti sarebbe ora di aprire un’interlocuzione diretta con il Governo». «Quasi certamente – aggiunge il capogruppo Pd Enrico Brambilla – per la lilla i finanziamenti saranno trovati ma la verde è molto a rischio». Eppure, come fa notare il neo sindaco di Vimercate Francesco Sartini, il prolungamento della 2 «sarebbe vitale per il rilancio dell’economia e della mobilità in un territorio che va ben oltre la nostra città». «L’incontro – riflette il brugherese Marco Troiano – è comunque servito a riaprire un tavolo con il Pirellone».