L’immagine di New York congelata sotto la nevicata che ha costretto le autorità a vietare anche gli spostamenti resta a New York. Al di qua dell’oceano, l’arrivo di un nuovo anticiclone attenua di nuovo l’accenno di freddo di inizio 2016. Con ripercussioni importanti sulla qualità dell’aria di Monza e Brianza: i livelli di Pm 10 sono schizzati subito oltre i limiti.

Le previsioni per Monza e la Lombardia vedono un’alta pressione ben presente che favorisce il ritorno di tempo stabile e con temperature in aumento, soprattutto in montagna. «Tempo in ogni caso secco e stabile almeno fino a fine mese con valori sopra le medie anche in pianura; ci sarà solo il rischio di nuvolosità bassa in Valpadana con il passare dei giorni», dicono gli esperti di 3Bmeteo.

GUARDA Il meteo a Monza e in Brianza: massime oltre i 10 gradi

«Avevamo previsto che la meteorologia ci avrebbe regalato un periodo di tregua. Ora però siamo tornati a condizioni che favoriscono l’aumento delle concentrazioni di PM10», spiega Bruno Simini, presidente di ARPA Lombardia, commentando i dati raccolti dalle centraline alla fine della scorsa settimana.

Domenica 24 gennaio le centraline sul territorio hanno registrato per il quarto giorno consecutivo dati oltre i limiti: 107 microgrammi per metro cubo a Monza-via Machiavelli, 128 a Meda, 116 a Vimercate.

«Nei prossimi giorni, il tempo sulla nostra regione resterà stabile e asciutto, senza fenomeni meteorologici di rilevo. Pertanto, le condizioni potranno ancora essere favorevoli all’accumulo degli inquinanti, con probabili superamenti diffusi delle soglie del PM10», conclude Simini.

In arrivo temperature davvero miti per il periodo, con minime sopra lo zero e massime oltre i 10 gradi (fino ai 16 gradi di lunedì 1 febbraio).