Niente neve, neppure pioggia. E dai prossimi giorni (e probabilmente almeno fino ai primi giorni di febbraio) addio anche al freddo. L’hanno ribattezzato “l’anticiclone mangiainverno” quello che, dall’Atlantico, porterà le correnti fredde provenienti dal Nord Europa a spostarsi verso i Balcani e l’Egeo.
Se gli Stati Uniti stanno facendo i conti con una gigantesca tempesta di neve che ha fatto registrare anche alcune vittime, nella nostra Penisola si registrerà un marcato rialzo delle temperature e dell’umidità, soprattutto al Nord. e sui versanti tirrenici.
Dopo il gelo degli ultimi giorni la colonnina di mercurio si sposterà gradualmente di nuovo sopra le medie del periodo con poche variazioni fino ai primi giorni di febbraio. Condizioni che, soprattutto nella pianura padana e nelle aree metropolitane agevoleranno la formazione di nebbie e smog.