Su facebook è virale l’invito al capodanno all’autogrill Adige est, a Rovigo. Tanto che quelle 13mila persone che hanno risposto sì all’evento organizzato per scherzo da quattro amici hanno indotto addirittura la polizia a sconsigliare la calata in massa nell’area di sosta veneta.
La Brianza risponde col capodanno in A4. Sulla prima corsia dell’autostrada, per la precisione. Dal momento che quella lingua d’asfalto è sempre deserta, tanto vale utilizzarla per qualcosa di alternativo, prché gli automobilisti, la prima corsia dell’A4 la disdegnano: «E allora facciamoci una bella festa di capodanno».
A lanciare l’idea è stato Pierangelo Villa, lissonese di 48 anni che per lavoro si macina qualcosa come 60mila chilometri all’anno di guida.
«Faccio il tecnico commerciale e ormai è 20 anni che gironzolo sulle autostrade. La mia vuole essere una provocazione divertente – ha raccontato – L’A4 la faccio molto spesso, e molto spesso mi trovo a viaggiare da solo in prima corsia. Domandandomi per quale ragione i veicoli che vanno piano si ostinino a rimanere in seconda».
Probabilmente è una questione di abitudine: «Sono avvezzi alle 3 corsie, e la quarta non pensano neppure di usarla, forse pensano sia una corsia di emergenza». Eppure l’ampliamento della Milano Venezia risale a 8 anni fa ed è costato mezzo miliardo di euro. Ma in pochi pare se ne siano accorti.
Si chiama “Capodanno sulla 1° corsia della A4 che tanto non la usa nessuno”, l’evento che Villa ha creato su Facebook. Di invitati ce ne sono 656, e in 78 si sono già detti presenti. Qualcuno deve ancora valutare se davvero vuole passare la notte a cavallo tra il 2015 e il 2016 sui 33 chilometri che collegano Milano a Bergamo (e sugli altri 33 in direzione opposta): in 14 hanno detto che forse parteciperanno.
“Come potrei mancare?” ha scritto qualcuno, e qualcun altro “Per il bere ci pensi tu?”. Ci sono gli entusiasti, come chi ha scritto “Davvero! Lo facciamo sul serio? Un Capodanno originale”, e chi già si propone di portare qualcosa da mangiare.
«Mi sarebbe piaciuto fare questo ultimo dell’anno alternativo – ha commentato divertito Pierangelo – Qualche folle ci sarebbe davvero venuto. Non nascondo che ho anche avuto l’idea di chiedere alla direzione delle Autostrade se era possibile affittare la prima corsia per una notte…Ma poi ho desistito, mi avrebbero preso per matto».
Al di là delle risate legate all’inusuale provocazione di Pierangelo Villa, «il problema c’è ed è importante, è legato a una seria questione di sicurezza». Certo, perché «se chi va piano usa la prima, succede spesso e volentieri che i camion e i mezzi pesanti superino in terza corsia. E questi mezzi, in terza, diventano davvero pericolosi per la sicurezza di tutti gli automobilisti. Se la gente usasse la prima, attenendosi a quanto stabilito nel codice della strada, ci sarebbero molti problemi in meno».