«Ha ammesso di aver commesso il delitto, ma ha dato una ricostruzione diversa che non ci soddisfa». Così ha detto il pm titolare dell’inchiesta, Ambrogio Cassiani, all’uscita del carcere di Brescia Canton Mombello, dove per circa tre ore ha parlato con Claudio Grigoletto, l’uomo in custodia cautelare per l’omicidio di Marilia Rodrigues Martins.
La 29enne brasiliana è stata uccisa a Gambara, in provincia di Brescia, all’inizio di settembre. Era stata ritrovata senza vita in ufficio nell’azienda di proprietà di Grigoletto, cresciuto in Brianza a Limbiate, che era suo datore di lavoro e padre della bambina che lei aspettava.
L’uomo avrebbe raccontato di aver avuto una lite con la donna e che lei sarebbe morta picchiando la testa cadendo.