È stato ritrovato sano e salvo domenica nel tardo pomeriggio mentre vagava nei boschi in località Besenello, in Trentino, Dario Silvestrin, l’imprenditore di Lissone scomparso da casa da venerdì 22 luglio. Il rinvenimento è avvenuto grazie alla segnalazione di alcuni residenti che avevano notato un uomo aggirarsi senza meta nella zona. Una pattuglia dei carabinieri ha scoperto appunto che si trattava di Silvestrin.

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L’uomo è apparso confuso e provato dai quasi 10 giorni trascorsi nei boschi dormendo all’adiaccio; le sue condizioni fisiche sono apparse discrete e l’imprenditore brianzolo è stato accompagnato all’ospedale i Rovereto. Ai soccorritori ha detto di non ricordare nulla, di avere una amnesia. Subito è stato raggiunto dai parenti da Lissone che l’hanno potuto finalmente riabbracciare.

Silvestrin era scomparso da casa attorno alle 9 di venerdì 22: aveva detto al fratello, contitolare della Ottavio snc, ditta di mobili, che sarebbe andato da un cliente. Salito al volante della sua Peugeot 206, tuttavia, è scomparso. L’auto era stata ritrovata lunedì in Trentino, a Folgaria, parcheggiata, regolarmente chiusa, in una strada sterrata fuori mano, tra Mezzomonte e Peneri.

Sono quindi scattate le ricerche anche con l’ausilio di unità cinofile e dell’elicottero nel timore che potesse essere precipitato ma dell’uomo nessuna traccia. Poi martedì una nuova speranza è venuta dai cani molecolari che ne hanno fiutato le tracce in zona. Domenica il felice epilogo. «Ora è in ospedale a Rovereto per accertamenti, ma sta bene» scrive la cugina Laura in Fb.