Decine i vigili del fuoco al lavoro a Perticato di Mariano Comense, al confine con Paina di Giussano, per il violento incendio divampato qualche minuto dopo le 19.30 di martedì. Da accertare l’origine delle fiamme. Il fuoco ha coinvolto almeno un paio d’aziende, tra cui una società produttrice di vernici. Ci sarebbe stata un’esplosione, che non soltanto ha provocato una colonna di fuoco visibile a oltre 20 chilometri di distanza, ma ha sprigionato un fumo soffocante con un forte odore di vernice bruciata.
Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi, che ha portato sul posto oltre ai pompieri i carabinieri, che si sono occupati di mettere in sicurezza la popolazione, i comandi delle polizie locali dei comuni coinvolti, i primi cittadini di Giussano e Mariano Comense e i gruppi di protezione civile. La zona, sostanzialmente l’area industriale di Perticato tra le vie Pietro Mascagni e Antonio Vivaldi, è stata interdetta al traffico fino a circa 200 metri dal luogo dell’incendio. Nessuno è rimasto ferito.
Quando le fiamme si sono levate altissime dai capannoni, nelle ditte coinvolte non c’era nessuno. Alcune famiglie sul fronte marianese sono state invitate ad abbandonare le proprie abitazioni, per il rischio di altre esplosioni. Le forze dell’ordine hanno agito con le mascherine sul volto e chi vive lontano dal luogo dell’incendio, in territorio giussanese, è stato invitato a rimanere nella propria casa con le finestre chiuse. Verso le 22 sui capannoni si è scatenato un forte temporale.