Sono stabili le condizioni dei novesi ancora ricoverati all’ospedale di Desio per l’intossicazione da tallio che ha già fatto due vittime all’interno dello stesso nucleo familiare. E per cui la Procura di Monza ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e lesioni contro ignoti. Continuano invece i controlli dei medici e le indagini dei carabinieri.
Con l’ultimo bollettino medico, la direzione sanitaria ha confermato le condizioni critiche della donna di 87 anni ricoverata in nel reparto di Medicina: è la mamma di Patrizia Del Zotto, deceduta lunedì e ricoverata per prima in gravissime condizioni per l’avvelenamento da metallo pesante, e moglie di Giovanni Battista, deceduto poche ore dopo la figlia.
In condizioni stabili l’altra figlia, 58 anni, ricoverata in Neurologia e negli scorsi giorni data in miglioramento con riposta positiva alle terapie, e la badante ricoverata martedì nello stesso reparto.
È in Medicina invece il marito di Patrizia Del Zotto, ricoverato martedì dopo l’esito positivo degli esami del centro antiveleni ma senza aver mostrato sintomi di intossicazione: è in buone condizioni generali.
I nuovi controlli hanno interessato suo figlio e la compagna che hanno consumato pasti insieme alla famiglia, confermando che le indagini delle forze dell’ordine si concentrano su una possibile origine alimentare o contaminazione dell’acqua avvenuta nella casa di Nova Milanese o quella delle vacanze in Friuli.
Esiti negativi infine per gli esami sulla famiglia del fratello di Del Zotto.