Indagando su furti in appartamento avvenuti nell’est milanese, i carabinieri del nucleo investigativo, al comando del tenente colonnello Giuliano Gerbo, sono finiti a Mantova, dove hanno sgominato una banda composta da quattro albanesi, tutti residenti in provincia di Mantova, il più giovane di soli 18 anni, perché ritenuti responsabili di sei furti consumati in provincia di Mantova e Bergamo fra il novembre 2015 e il gennaio 2016.
I quattro, tutti già noti alle forze dell’ordine, dai 18 ai 34 anni, molto agili e veloci, nel giro di pochi minuti sarebbero stati in grado di forzare porte blindate e serramenti e di fare razzia di denaro contante, preziosi e orologi (in un caso anche un’arma da fuoco). In due casi si sarebbero impadroniti anche di due autovetture poi utilizzate per fare i colpi.
Denunciati, in quanto avrebbero immesso sul mercato la refurtiva rubata dalla banda, una donna di 41 anni originaria di Catania e un 35enne bergamasco titolare di un negozio di “compra oro” a Mantova.
Un quinto presunto componente della banda, 38enne, senza permesso di soggiorno, era già stato arrestato il 2 gennaio in quanto colpito da un provvedimento di custodia cautelare emesso nel 2015 dal gip di Ancona per furto e rapina aggravata dall’uso delle armi.