I cani eroi di Monza salvano due ragazze sul lago a Bellano

Due ragazze stavano affogando nel lago a Bellano ma c’erano i cani dell’associazione Dog’s Academy di Monza e Sovico che sono riuscite a salvarle. Ecco la loro storia.
I cani intervenuti a Bellano
I cani intervenuti a Bellano Annamaria Colombo

È ancora emozionato mentre legge sul suo telefono cellulare il messaggio di ringraziamento che Alesandra, una ragazza messicana di 23 anni, gli ha inviato per ringraziarlo per l’intervento che domenica 11 giugno le ha salvato la vita. Claudio Longoni, presidente della onlus Acsn, l’associazione cinofila di salvataggio nautico, che ha la sua sede legale a Monza in via Tognini, e responsabile del centro di educazione e discipline cinofile Dog’s Academy di Sovico, si trovava al lido di Bellano, impegnato nell’organizzazione della manifestazione “Un tuffo a quattro zampe” .

«All’ora di pranzo -racconta- saranno state le 13, siamo stati allertati da alcuni bagnanti che ci hanno segnalato la presenza di due ragazze in difficoltà nei pressi della foce del torrente Pioverna, una zona che può risultare pericolosa a causa della bassa temperatura dell’acqua del lago e della forte corrente». Immediatamente Longoni ha radunato quattro unità cinofile (quattro cani con i loro conduttori) dell’Acsn che sono riuscite a portare a riva Alesandra e la sua amica Racna, poi condotte dagli operatori del 118 all’ospedale di Gravedona.

«Una delle ragazze -precisa Longoni – era in ipotermia, era già andata sott’acqua un paio di volte e solo il nostro intervento, supportato da una moto d’acqua di un’altra associazione presente all’evento, ha fatto si che tutto si concludesse nel migliore dei modi».Ora Alesandra e Racna sono tornate a Milano, la città in cui risiedono, ma hanno dato appuntamento a Claudio e agli altri loro salvatori in quel di Bellano per brindare al lieto fine della loro avventura. Per tutti i week end estivi l’Acsn sarà al lido di Bellano per effettuare attività di sorveglianza delle acque nell’ambito del programma “Lago sicuro”.

La presenza delle unità cinofile non passa inosservata. Gli splendidi animali regalano una sensazione di benessere e sicurezza a tutti i bagnanti in cerca di refrigerio lungo le rive lacustri. E domenica scorsa hanno trascorso una piacevole giornata anche i ragazzi della Polisportiva Sole di Lissone che hanno potuto conoscere da vicino l’attività dell’Acsn. Attualmente l’associazione conta una cinquantina di soci (bipedi) e venticinque cani, metà dei quali già in possesso di brevetto operativo e l’altra metà in attesa di ottenerlo. Vi sono Terranova, Golden Retriever, Labrador ma anche meticci. Acsn, fondata nel 2011, è parte integrante della Società nazionale di salvamento e si dedica all’addestramento di “cani-bagnino” per formare, insieme ai propri conduttori-bagnini, unità cinofile di salvataggio in acqua e primo soccorso in grado di agire sia in maniera autonoma sia in abbinamento ad altri operatori come Croce Rossa, Protezione Civile, Vigili del Fuoco.