Un programma ricco e partecipato ha caratterizzato l’inaugurazione della nuova sede dell’Accademia filarmonica Città di Seregno, che dopo un anno e mezzo travagliato, seguito all’addio forzato alla sede precedente di via San Benedetto, ha finalmente fatto il suo ingresso nei locali di via Luini. L’addio alla sede precedente era stato obbligato dall’impossibilità per il Comune di Seregno di rinnovare l’affitto del padiglione Colli dell’istituto Cabiati-Ronzoni.
Il taglio del nastro, operato da monsignor Bruno Molinari, prevosto di Seregno, ha coronato un percorso irto di difficoltà, con complicazioni burocratiche in serie dopo la donazione da parte di Oreste Tagliabue di quella che era la sua esposizione dismessa di mobili. Ora a disposizione della formazione vi sono una sala prove e più aule didattiche, per un totale di oltre 400 metri quadrati.
«È quello che abbiamo sempre sognato – ha commentato il direttore Mauro Bernasconi – e che ci permetterà di passare il testimone a chi verrà dopo di noi».
La mattinata, segnata da momenti di forte emozione, ha consentito anche di ufficializzare la nomina a presidente onorario dell’Accademia di Tagliabue, per anni direttore del Coro Il Rifugio. Tutti i presenti hanno sottolineato la sua generosità con più di un applauso: una targa all’ingresso evidenzia la riconoscenza dell’associazione per lui e la sua famiglia.