Al Comune di Monza non si sfata il tabù del doppio mandato consecutivo. È Dario Allevi il nuovo sindaco, premiato dal ballottaggio di domenica 11 giugno: il candidato del centrodestra ha vinto prendendo la fascia tricolore al sindaco uscente Roberto Scanagatti. Si conferma quindi l’alternanza che cinque anni fa aveva portato il centrosinistra in municipio dopo cinque anni con l’allora sindaco Marco Mariani (Lega nord e centrodestra) e prima ancora con Michele Faglia (centrosinistra).
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Allevi e Scanagatti erano arrivati al ballottaggio divisi da una manciata di voti, con l’ormai ex sindaco avanti di 38 voti. Dario Allevi ha vinto col 51,33% delle preferenze, pari a 21.869 schede, Scanagatti si è fermato al 48,67% pari a 20.735 voti al secondo turno. Allevi ha guadagnato circa 2.500 voti rispetto all’11 giugno, il peso dell’apparentamento con Pier Franco Maffè, mentre Scanagatti poco più di un migliaio.
Il consiglio comunale assegna 20 seggi alla maggioranza (7 consiglieri per Lega nord, 6 per Forza Italia, 3 per Noi con Dario Allevi, 2 per Monza con Maffè, 2 per Fratelli d’Italia) e poi 8 consiglieri per il Partito democratico, 1 per Monza x Scanagatti, 2 per il Movimento 5 stelle, 1 per CivicaMente.