È morta la ragazza di 14 anni investita sabato mattina sulle strisce pedonali a Vimercate da una diciannovenne che si era allontanata dal luogo dell’incidente senza prestare soccorso. Stacey era ricoverata all’ospedale Niguarda di Milano in condizioni apparse da subito gravissime. La morte è stata dichiarata nel tardo pomeriggio di martedì 17 ottobre, trascorso il periodo di osservazione necessario ai medici per constatare la cessazione delle funzioni vitali. Alla mattina era stata dichiarata la morte cerebrale. Era di famiglia nigeriana, nata e cresciuta in Brianza e iscritta al primo anno del liceo Banfi all’omnicomprensivo di Vimercate.

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Si aggrava la posizione della diciannovenne che l’ha investita sbalzandola a 15 metri di distanza, su cui ora grava l’accusa di omicidio stradale. La giovane, di Brugherio e studentessa nello stesso complesso scolastico, si era allontanata a bordo della sua Opel Agila blu e spaventata si era rifugiata proprio a scuola. Mentre raccontava l’accaduto a un professore, era stata raggiunta dalla polizia locale.

“Momenti che non vorremmo mai vivere – ha commentato tristemente su Facebook il sindaco di Vimercate Francesco Sartini esprimendo cordoglio – Restano il silenzio, lo sgomento, le domande e il dolore. L’abbraccio e l’affetto per la famiglia di Stacey si fanno ancora più forti”.

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